La primavera
L’inverno aveva rinfrescato anche
il
colore delle rocce. Dai monti scendevano,
vene d’argento, mille rivoletti
silenziosi,
scintillanti tra il verde vivido dell’erba.
Il torrente
sussultava in fondo alla valle tra
i peschi e i mandorli fioriti, E tutto
‘era puro,
giovane, fresco, sotto la luce argentea del cielo.
Grazia Deledda
http://poesia.blog.rainews24.it/2012/03/20/grazia-deledda-la-scrittrice-dimenticata/
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